Biografia

Sono nato capricorno il 4 gennaio del 1955 a Palosco (Bergamo).

Ho studiato alla Scuola Internazionale di Liuteria a Cremona (all'epoca IPIALL) con Primo Pistoni, Wanna Zambelli, Alceste Bulfari, Giorgio Scolari e Stefano Conia , diplomandomi nel 1980. Ho avuto la grande fortuna di cambiare insegnante ogni anno e ogni anno ricominciare con un diverso modo di vedere il lavoro.

Per due anni, ho lavorato alla “Bottega Scuola ” un laboratorio di transizione scuola-lavoro finanziato dalla CEE e seguito da GB Morassi, dove ho imparato molto anche dalla vicinanza dei colleghi liutai. Li ( a Cremona in via Radaelli) ho costruito i miei primi strumenti; violini su modello Stradivari e qualche viola.

Poi fino al 1985 ho lavorato sempre a Cremona in Corso Garibaldi; violini di modello cremonese destinati per lo più al mercato dei rivenditori giapponesi, viole sempre del tipo Stradivari e i primi modelli Amati.

Nel 1986 apro bottega a Bergamo in “Città Alta” assieme a M. Cavazzuti ed A. Bozzini. Ancora violini su modelli cremonesi ma guardando agli originali,... qualche viola e violoncello.

Dal 1994 Faccio strumenti orientati al gusto dei musicisti e ispirati direttamente agli esemplari antichi e costruisco il primo strumento di tipo non cremonese; un violoncello su modello Santo Serafino Venezia e finalmente un Quartetto. Poi violini su modello A. Guarneri e P. Guarneri di Venezia.

Mi documento sugli strumenti barocchi e inizio a costruirne su modello A. Amati e A. Guarneri (con misure originali e manico inchiodato).

Dalla fine degli anni 90 inizio a lavorare su modelli bresciani (violino e viola “Gasparo Da Salò”) e veneziani (violoncello “Santo Serafin” e violino “Pietro Guarneri di Venezia”). Strumenti amichevoli da suonare e con verniciatura "in patina".

In questo periodo realizzo anche qualche viola d'amore.

Nel 2008 inizio a costruire dei violini su modello G. Guarneri (Del Gesù) leggermente antichizzati con vernice “in patina”.

Dal 2013 ho ripreso con soddisfazione il modello A. Stradivari 1715 (dopo 15 anni), anche questo un po' a copia e con patina di antico.

Fino ad oggi ho messo 223 etichette tra violino, viola, violoncello, viola d'amore.

Voglio assolutamente aggiungere che:
Non credo al "liutaio artista"
Non ho mai fatto particolari "studi di acustica"
Non ho mai partecipato a "concorsi liutari"
Non frequento i "social"
Il mio lavoro è rivolto a chi non necessita di poderosi e cazzuti "Testimonials" per scegliere uno strumento.

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